Cos’è l’infrarosso lontano e dove si trova?
La risposta è semplice. Si tratta di una piccola porzione dello spettro elettromagnetico emesso dal Sole, così come lo è la luce che percepiscono i nostri occhi.
Ricordiamo che ogni porzione dello spettro viene individuata da una frequenza, chiamata lunghezza d’onda elettromagnetica.
Ed ogni lunghezza d’onda varia in quanto a colore e distanza dalla luce visibile all’occhio umano.
Ed ecco che ora siamo in grado di definire l’infrarosso lontano: infrarosso perché si trova nella lunghezza d’onda (o frequenza) che va dal rosso al violetto, e lontano perché è quella porzione più lontana dalla luce visibile, distante dai raggi UV e dalle Microonde.
L’infrarosso lontano nella medicina naturale
Questo raggio è sempre più oggetto di ricerche mediche e utilizzo nel campo sanitario, per le sue spiccate proprietà benefiche e terapeutiche. Infatti, una volta assorbito, l’infrarosso lontano riesce a penetrare gli strati cutanei e sottocutanei e interagire con le molecole d’acqua ed i composti organici, favorendone il giusto equilibrio.
Studi recenti hanno scoperto che il nostro corpo non è solo in grado di ricevere questi raggi, ma anche emetterne una certa quantità.
Se tali frequenze emesse non venissero dispersi ma rimanessero nel nostro corpo, sarebbero di grande beneficio per la stimolazione della micro-circolazione e la cura di numerose patologie.
Meridiani Energetici in Medicina Cinese
Descrizione dei meridiani della medicina tradizionale cinese per lo shiatsu a cura degli studenti dell'Accademia di naturopatia Anea